Molte persone non sono a conoscenza del Tremore Essenziale e delle sue implicazioni. Spesso confuso con la Malattia di Parkinson, il Tremore Essenziale è diffuso e può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.
Il Tremore Essenziale è un disturbo del movimento di cui solo una piccola percentuale di persone è a conoscenza, come dimostrato da uno studio del 2016 pubblicato sulla rivista scientifica Frontiers in neurology: questa mancanza di consapevolezza solleva importanti domande, come chi dovrebbe conoscere il Tremore Essenziale e perché.
Il Tremore Essenziale è un disturbo del movimento che solitamente colpisce gli arti superiori, ma può coinvolgere anche testa, voce e gambe. Pur non rappresentando una minaccia per la vita, può limitarne notevolmente la qualità. Le persone con Tremore Essenziale possono trovarsi a dover affrontare difficoltà nel compiere attività semplici come guidare o lavorare, causando sensazioni di isolamento.
Tra i vari tipi di tremore, il Tremore Essenziale è il più comune, interessando 1 su 20 persone oltre i 40 anni e addirittura 1 su 5 persone oltre i 65 anni. Questo disturbo può emergere in diverse fasi della vita, dall’infanzia alla vecchiaia. Nel 2014, si stimava che il 2% della popolazione negli Stati Uniti, ovvero circa 7 milioni di persone, ne sia affetto. Nonostante questa alta incidenza, il disturbo spesso sfugge a diagnosi corrette, rimanendo non trattato o sotto-trattato dal punto di vista medico.
La situazione in Italia non è molto diversa. Una visita al sito web del Ministero della Salute rileva che il Tremore Essenziale è raggruppato sotto la categoria delle “malattie rare”, eppure non esistono centri di diagnosi e cura specifici per questo disturbo. Ciò evidenzia la mancanza di risorse per diagnosticare e trattare correttamente il Tremore Essenziale nel territorio italiano.
I sintomi del tremore essenziale sono simili a quelle delle patologie neurodegenerative
Il Tremore Essenziale si manifesta con un tremore ritmico durante i movimenti volontari o il mantenimento di una posizione contro la gravità. Questa condizione è spesso scambiata per la Malattia di Parkinson. Esistono due tipi principali di tremore: quello cinetico, che avviene durante il movimento, e quello posturale, che si verifica quando si cerca di mantenere una posizione. Molti pazienti sperimentano entrambi i tipi.
Il Tremore Essenziale è il risultato di una comunicazione anomala tra parti specifiche del cervello. Sebbene la causa esatta non sia ancora chiara, è possibile che in alcuni casi sia legata a fattori genetici. Tuttavia, anche persone senza storia familiare di tremore possono svilupparlo.
La diagnosi di Tremore Essenziale si basa su tre criteri principali: tremore bilaterale degli arti superiori, durata dei sintomi di almeno 3 anni e assenza di altri segni neurologici rilevanti. Alcune varianti del disturbo possono richiedere ulteriori esami per la conferma. La diagnosi accurata del Tremore Essenziale rimane una sfida. Un recente studio del 2020 pubblicato su Frontiers in Neurology rivela che solo il 45% dei pazienti affetti da Tremore Essenziale ha ricevuto una diagnosi corretta. Inoltre, molti pazienti sono stati erroneamente diagnosticati con altre condizioni, tra cui distonia e Parkinson.
Attualmente non esiste una cura definitiva per il Tremore Essenziale a causa della mancanza di conoscenza delle sue cause. Tuttavia, sono disponibili trattamenti sintomatici per aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. L’aspetto psicologico è altrettanto importante, poiché il disturbo può influenzare l’umore e l’isolamento sociale.
La chiave per migliorare la diagnosi e la comprensione del Tremore Essenziale potrebbe risiedere nell’aumentare la consapevolezza pubblica su questa malattia. Negli ultimi decenni, la maggiore consapevolezza ha contribuito a migliorare la diagnosi della malattia di Parkinson. Lo stesso potrebbe accadere per il Tremore Essenziale se si promuovesse una maggiore comprensione tra la popolazione.
In tutto il mondo, persone affette da Tremore Essenziale, neurologi, medici e associazioni si sono unite per diffondere la consapevolezza su questa condizione. Organizzazioni come la IETF negli Stati Uniti, la National Tremor Foundation nel Regno Unito e APTES in Francia stanno svolgendo un ruolo importante nel fornire informazioni e sostegno.
Il Tremore Essenziale è un comune disturbo del movimento che può influenzare significativamente la vita delle persone. È importante essere informati su questa condizione per poterla riconoscere e affrontare in modo adeguato. La ricerca in corso sta contribuendo a migliorare la comprensione di questo disturbo e a sviluppare nuovi trattamenti mirati.
La sfida per una diagnosi più accurata
La diagnosi accurata del Tremore Essenziale rappresenta una sfida significativa. Uno studio evidenzia che spesso il Tremore Essenziale viene diagnosticato troppo facilmente come una sorta di “diagnosi cestino”, applicata indiscriminatamente a vari disturbi del movimento quando non si riesce a essere specifici o precisi. Mentre nel corso degli ultimi
decenni il Parkinson ha ottenuto notevoli miglioramenti nella precisione diagnostica grazie a maggiore consapevolezza sociale e nuovi test ausiliari, per quanto riguarda il Tremore Essenziale c’è ancora molto lavoro da fare. Una citazione dall’anno 2020 nell’ambito dello studio afferma: “È possibile che oggi la malattia di Parkinson sia diagnosticata in modo più accurato grazie a una maggiore consapevolezza nella società e a nuovi esami secondari”.
Per conseguire una diagnosi più precisa anche per il Tremore Essenziale, sembra esserci la necessità di aumentare la consapevolezza dell’esistenza di questa condizione tra la popolazione e nella vita quotidiana.
Fortunatamente, sia i pazienti affetti da questa patologia che professionisti come neurologi, medici specialisti e ricercatori stanno unendo le loro forze per promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza del Tremore Essenziale. Questo impegno mira a portare una luce più chiara sulla diagnosi accurata e sulle opportune terapie disponibili oggi.