Alimenti efficaci contro la nausea mattutina: i rimedi naturali più consigliati come zenzero, vitamina B6, cracker salati e bevande per idratazione

La nausea che si manifesta nelle prime ore del mattino, un disturbo molto comune durante i primi mesi di gravidanza, può essere attenuata attraverso scelte alimentari mirate. Alcuni cibi e rimedi naturali sono stati riconosciuti da organizzazioni sanitarie internazionali e fonti mediche accreditate come efficaci per ridurre questi fastidiosi sintomi.

Attento a cosa mangi per evitare la nausea

Attenta a cosa mangi durante i primi mesi di gravidanza. La gestione della nausea mattutina passa attraverso una combinazione di scelte alimentari consapevoli e rimedi naturali semplici, ma efficaci

La nausea mattutina, spesso associata alla gravidanza, ha radici biologiche complesse. Tra i fattori principali spiccano i cambiamenti ormonali, in particolare l’aumento dell’ormone beta-hCG e gli squilibri di estrogeni e progesterone. Questi alterano la sensibilità del sistema nervoso e influenzano la digestione, rendendo lo stomaco più suscettibile a irritazioni e causando stimoli olfattivi o gustativi.

Questa sensazione in gravidanza può variare da un leggero fastidio a condizioni più severe come l’iperemesi gravidica, caratterizzata da vomito intenso e persistente che può causare disidratazione e carenze nutrizionali. È fondamentale monitorare la gravità dei sintomi e consultare un medico se la nausea impedisce di alimentarsi o idratarsi correttamente.

Se accompagnata da vomito frequente, perdita di peso significativa o incapacità di mantenere i liquidi, è necessario rivolgersi a un professionista sanitario. Solo un medico può valutare la necessità di terapie specifiche o integratori e prevenire complicazioni più gravi durante la gravidanza.

Cibi facilmente digeribili e Idratazione

Secondo la Mayo Clinic, tra gli alimenti più indicati vi sono quelli leggeri, poveri di grassi e ricchi di proteine. Esempi ideali includono: banane, riso, mele, pane tostato e cracker salati. Questi cibi non sovraccaricano lo stomaco e sono generalmente ben tollerati. Si consiglia inoltre di suddividere i pasti in piccole porzioni distribuite nell’arco della giornata per evitare il senso di vuoto gastrico, che può intensificare la nausea.

Alimento/RimedioPrincipali beneficiModalità di consumoPrecauzioni o controindicazioni
ZenzeroRiduce nausea e migliora la digestioneTè, caramelle, aggiunto ai pastiEvitare dosi elevate se si assumono anticoagulanti
Vitamina B6Allevia nausea e vomitoIntegratori o alimenti ricchiConsultare medico per dosaggi in gravidanza
Crackers salatiAssorbono l’acido gastricoSnack frequentiEvitare cracker troppo salati o con conservanti
BananeProteggono la mucosa gastrica, fonte di potassioFrutta frescaRaramente controindicata
Bevande elettroliticheReintegra liquidi ed elettroliti persiBevande specifiche o soluzioniAttenzione a zuccheri aggiunti
LimoneAzione rinfrescante e stimolanteSucco diluito, acqua aromatizzataEvitare eccessi per acidità gastrica

Mantenere un buon livello di idratazione è essenziale, ma è importante farlo con bevande che non aggravino i sintomi. È preferibile evitare bibite zuccherate o gassate. In alternativa, si consigliano acqua fredda, ghiaccio tritato, infusi leggeri e tè allo zenzero, quest’ultimo noto per le sue proprietà anti-nausea.

Le linee guida dell’OMS suggeriscono l’utilizzo di trattamenti non farmacologici per alleviare il malessere nelle fasi iniziali della gravidanza. Tra questi figurano lo zenzero, la camomilla, la vitamina B6, e tecniche come agopuntura o digitopressione. Tali interventi si sono dimostrati utili per molte donne, soprattutto quando integrati in uno stile di vita alimentare equilibrato.

Frutta e snack semplici: cosa mangiare in modo pratico

Alcuni alimenti spiccano per la loro efficacia nel dare sollievo: le banane, per la loro azione protettiva sulla mucosa gastrica; i cracker, che assorbono l’acidità dello stomaco; il limone, dal sapore rinfrescante; lo zenzero in forma di tè o caramella; e l’anguria, preziosa per l’idratazione.

Una pubblicazione del 2023 su EatingWell evidenzia l’efficacia dello zenzero, disponibile in vari formati (tè, caramelle, polvere), nel calmare lo stomaco. Altri alimenti vegetali benefici includono le mele, che oltre ad essere facilmente digeribili, apportano antiossidanti utili. Anche le bevande contenenti elettroliti aiutano a ristabilire l’equilibrio idrico dopo eventuali episodi di vomito.

Ogni persona può reagire in modo diverso agli stessi alimenti: mentre alcuni trovano sollievo con lo zenzero, altri possono non tollerarlo. È quindi fondamentale ascoltare il proprio corpo e adattare la dieta in base alle preferenze e alla tolleranza personale, sperimentando gradualmente diversi cibi per individuare quelli più efficaci nel ridurre il disagio.

Abitudini alimentari consigliate

Un altro consiglio è quello di mangiare ogni 2 o 3 ore piccoli spuntini, privilegiando cibi proteici come formaggi leggeri, noci o burro di arachidi spalmato su una mela. È anche utile consumare alimenti freschi o leggermente refrigerati per limitare la percezione degli odori forti, spesso causa scatenante della nausea.

Per limitarla è utile evitare alimenti particolarmente grassi, speziati o molto aromatici, che possono irritare ulteriormente lo stomaco. Anche bevande gassate o troppo zuccherate spesso peggiorano la situazione, così come pasti abbondanti o troppo pesanti, che rallentano la digestione e favoriscono il senso di pesantezza.

L’impiego di rimedi naturali come lo zenzero o la vitamina B6 deve essere sempre valutato con cautela, soprattutto in gravidanza o in presenza di condizioni mediche preesistenti. Un’assunzione eccessiva di vitamina B6, per esempio, può causare effetti indesiderati, mentre lo zenzero in dosi elevate potrebbe interagire con farmaci anticoagulanti. È quindi consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione.

FaseConsiglio praticoSpiegazione scientifica
PrevenzioneFare piccoli pasti frequenti (5-6 al giorno)Evita lo stomaco vuoto, che può peggiorare la nausea; pasti leggeri aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero.
Evitare cibi grassi, fritti o molto speziatiQuesti alimenti rallentano lo svuotamento gastrico, aumentando la sensazione di nausea.
Assumere carboidrati secchi al mattino (es. cracker, pane tostato)Aiuta a placare lo stomaco prima di alzarsi dal letto.
Bere liquidi tra i pasti, non duranteRiduce la distensione gastrica, spesso associata alla nausea.
Evitare odori forti e ambienti caldiL’ipersensibilità olfattiva è comune in gravidanza e può scatenare nausea.
Assumere vitamina B6 (piridossina), se raccomandato dal medicoStudi clinici dimostrano che la vitamina B6 può ridurre significativamente la nausea in gravidanza.
Utilizzare zenzero (tisane o capsule), se tollerato e approvato dal medicoLo zenzero ha proprietà antiemetiche documentate da vari studi.
Evitare lo stress, riposare adeguatamenteLa stanchezza può peggiorare la nausea. Tecniche di rilassamento possono essere utili.
Camminare o stare seduta dopo i pasti (evitare di coricarsi subito)Aiuta la digestione e riduce il rischio di reflusso gastroesofageo, che aggrava la nausea.
Durante la nauseaInspirare profondamente aria frescaL’aria fresca può aiutare a ridurre l’intensità della nausea.
Rimanere seduta in posizione eretta o semi-erettaMigliora la digestione e riduce il rischio di vomito.
Sorseggiare lentamente acqua o una bevanda freddaIdratazione delicata che può attenuare il senso di nausea.
Dopo la nauseaMisurare la pressione arteriosa, se ci si sente deboli o storditiVomito frequente può causare disidratazione e calo pressorio. Controllare la pressione è utile per sicurezza.
Valutare la frequenza degli episodi: se persistono o peggiorano, consultare il medicoNausea grave o prolungata può evolvere in iperemesi gravidica, che richiede trattamento medico.
Reintrodurre alimenti leggeri (es. cracker, riso, mela grattugiata)Dopo un episodio di nausea o vomito, iniziare con cibi facilmente digeribili.
Monitorare il peso corporeo e l’idratazionePerdita di peso o segni di disidratazione (urine scure, secchezza della bocca) richiedono attenzione clinica.
Riposare, ma senza coricarsi subitoIl riposo aiuta, ma è meglio stare sollevati per favorire la digestione.

Oltre all’alimentazione, altri fattori dello stile di vita contribuiscono a ridurre la nausea mattutina. Mantenere un adeguato riposo, evitare stress eccessivi, praticare tecniche di rilassamento e, se necessario, ricorrere a terapie complementari come l’agopuntura, possono supportare il benessere generale e aiutare a contenere il disagio.

Link esterniSe vuoi saperne un pò di più, leggere qualche articolo scientifico in inglese o delle fonti ufficiali, ti proponiamo degli spunti interessanti.


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