L’aprassia è un disturbo neurologico che colpisce la capacità di eseguire movimenti volontari coordinati e complessi, nonostante l’integrità delle funzioni motorie di base come la forza e la sensibilità. Questa condizione si verifica a causa di danni o disfunzioni nelle aree del cervello responsabili del controllo motorio.

Le persone affette da aprassia sperimentano difficoltà nella pianificazione e coordinazione dei movimenti, anche se comprendono il compito richiesto e non presentano debolezza muscolare o problemi sensoriali. Questo disturbo può influire su una vasta gamma di attività motorie quotidiane, come lavarsi i denti, pettinarsi i capelli, vestirsi o utilizzare utensili come forchette e coltelli.

L’aprassia può essere causata da danni cerebrali, come ictus, tumori cerebrali, traumi cranici o malattie neurodegenerative. La diagnosi viene effettuata attraverso test neuropsicologici e imaging cerebrale per identificare la causa e valutare l’estensione della lesione.

I pazienti affetti da aprassia presentano difficoltà nella mimica dei gesti e nell’esecuzione di azioni complesse. I test di imitazione e l’uso di oggetti possono evidenziare gli errori caratteristici dell’aprassia, come la perseverazione, l’omissione e la sostituzione di movimenti.

Tipo di AprassiaDescrizioneSintomi Principali
IdeomotoriaDifficoltà nell’eseguire gesti su comando, nonostante la comprensione dell’azione e la capacità fisica di compierla.Incapacità di imitare gesti o utilizzare correttamente oggetti comuni, come salutare o usare uno spazzolino da denti.
IdeativaIncapacità di pianificare e sequenziare azioni complesse, pur avendo la capacità motoria per eseguirle.Difficoltà nell’eseguire attività quotidiane che richiedono una sequenza di azioni, come preparare una tazza di tè o vestirsi.
CostruttivaDifficoltà nel costruire, disegnare o assemblare oggetti, spesso legata a lesioni del lobo parietale.Incapacità di copiare disegni o assemblare oggetti semplici, come costruire una figura con blocchi o disegnare forme geometriche.
Buccofacciale (Orale)Difficoltà nell’eseguire movimenti volontari con i muscoli del viso e della bocca, nonostante la comprensione del compito.Incapacità di compiere gesti come fischiare, leccarsi le labbra o soffiare su richiesta.
VerbaleDifficoltà nella coordinazione dei movimenti necessari per la produzione del linguaggio parlato, pur avendo la capacità di comprendere il linguaggio.Problemi nell’articolazione delle parole, discorso lento o distorto, difficoltà a iniziare parole o frasi.
OculomotoriaDifficoltà nel controllare volontariamente i movimenti oculari, spesso associata a lesioni parieto-occipitali.Incapacità di spostare lo sguardo su richiesta o di seguire oggetti in movimento con gli occhi.
Cinetica degli artiDifficoltà nell’eseguire movimenti fini e precisi con gli arti, nonostante la forza muscolare conservata.Gesti poco fluidi, lentezza e goffaggine nei movimenti delle mani o delle dita, come battere le mani o schioccare le dita.
Del troncoDifficoltà nel coordinare i movimenti del tronco per compiere azioni specifiche.Incapacità di eseguire movimenti come piegarsi o ruotare il busto su richiesta.

Diversi modelli teorici, come il modello di Liepmann e il modello di Geschwind, cercano di spiegare le basi neurali dell’aprassia. Si ritiene che l’aprassia ideomotoria sia dovuta a una disconnessione tra le regioni cerebrali coinvolte nella pianificazione e nell’attuazione dei movimenti, mentre l’aprassia ideativa potrebbe derivare da un’amnesia d’uso degli oggetti e da disturbi nella rappresentazione mentale dei gesti.

Attualmente non esiste una cura specifica per l’aprassia, ma la riabilitazione e la terapia occupazionale possono aiutare a migliorare le abilità motorie e a compensare le difficoltà causate dal disturbo. È importante sottolineare che l’aprassia può influire significativamente sulla qualità di vita dei pazienti, pertanto è consigliabile cercare supporto medico e professionale per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato.

Esistono diverse forme di aprassia, tra cui l’aprassia ideomotoria, l’aprassia ideatoria e l’aprassia dell’arto superiore. L’aprassia ideomotoria si manifesta quando una persona ha difficoltà a eseguire movimenti intenzionali in risposta a un comando verbale o visivo, come salutare o fare un cenno con la mano. L’aprassia ideatoria, invece, è caratterizzata dalla difficoltà nell’organizzare una sequenza di movimenti per raggiungere un obiettivo specifico, come accendere un rubinetto o utilizzare una chiave per aprire una porta. Infine, l’aprassia dell’arto superiore riguarda la difficoltà nell’eseguire movimenti precisi e coordinati con la mano e il braccio.

Tipo di AprassiaDescrizioneEsempi di Manifestazione
Aprassia IdeomotoriaDifficoltà nel compiere gesti su comando o imitazione, nonostante la comprensione del compito.Incapacità di salutare con la mano, mimare l’uso di un pettine.
Aprassia IdeativaCompromissione nella sequenza e nell’organizzazione di azioni complesse con oggetti.Uso errato di oggetti, come mettere il dentifricio prima di prendere lo spazzolino.
Aprassia CostruttivaIncapacità di costruire o disegnare figure spazialmente complesse.Difficoltà nel disegnare un cubo o assemblare parti di un puzzle.
Aprassia BuccofaccialeDifficoltà nel compiere movimenti volontari con bocca, lingua, labbra o volto.Incapacità di fischiare, gonfiare le guance, tirare fuori la lingua su comando.
Aprassia del VestiarioProblema nell’indossare correttamente i vestiti, pur riconoscendoli.Indossare abiti al contrario o non riuscire a infilare correttamente le maniche.
Aprassia OculomotoriaDifficoltà nel dirigere volontariamente lo sguardo verso uno stimolo visivo.Incapacità di spostare gli occhi volontariamente pur avendo vista intatta.
Aprassia del Parlato (Apraxia of Speech)Difficoltà nell’organizzazione motoria del linguaggio articolato.Errori fonetici, lentezza o esitazione nella produzione del linguaggio parlato.
Aprassia Limb-KineticRidotta precisione dei movimenti fini degli arti, in particolare delle mani.Movimenti goffi, lenti e imprecisi nella manipolazione di piccoli oggetti.
Avanti

Prosegui la lettura navigando con i tasti avanti e indietro. Questo contenuto è stato suddiviso in 2 pagine.



A cosa può essere collegato l'abbassamento della voce? Mai sottovalutare questo sintomo: ecco le patologie collegate più frequentemente