Cistite maschile

La cistite è comunemente associata alle donne, ma è importante sapere che può colpire anche gli uomini, sebbene con minore frequenza. In particolare, gli uomini anziani e quelli sessualmente attivi possono essere soggetti a cistite maschile. In questo articolo esploreremo le cause e i sintomi di questa condizione, al fine di aumentare la consapevolezza e favorire una diagnosi tempestiva.

Cause della cistite maschile

La cistite maschile può essere causata da diverse condizioni, tra cui:

  • Infezione batterica: I batteri possono raggiungere la vescica risalendo l’uretra, provocando così un’infiammazione e una cistite.
  • Prostatite e cistite: Le infezioni batteriche alla prostata (prostatite) possono diffondersi alla vescica, causando una cistite. In alcuni casi, un ingrandimento patologico della prostata può esercitare pressione sulla vescica e ostruire l’uretra, impedendo il completo svuotamento della vescica e favorendo lo sviluppo di infezioni.
  • Uso del catetere: L’uso prolungato di un catetere può aumentare il rischio di sviluppare una cistite.
  • Traumi: Indumenti intimi o pantaloni troppo stretti, attività sportive come equitazione e ciclismo, rapporti sessuali troppo intensi possono essere all’origine di una cistite maschile, spesso associata a una prostatite.
  • Uso di farmaci chemioterapici: Alcuni farmaci chemioterapici possono irritare la vescica e causare una cistite.
  • Radioterapia pelvica: La radioterapia a livello pelvico può danneggiare la vescica e provocare un’infiammazione.

Sintomi della cistite maschile

I sintomi della cistite maschile sono simili a quelli della cistite femminile e possono includere:

  • Bisogno frequente e urgente di urinare, con emissione di piccole quantità di urina (nota come pollachiuria).
  • Bruciore durante la minzione.
  • Difficoltà a urinare o disuria.
  • Dolore pelvico.
  • Sensazione di pressione nella parte inferiore dell’addome.

Nei casi più gravi, possono verificarsi sintomi aggiuntivi, come:

  • Presenza di pus nelle urine (piuria).
  • Febbre o lieve aumento della temperatura corporea.
  • Presenza di sangue nelle urine (ematuria).

È importante sottolineare che, come per la cistite femminile, di fronte ai primi sintomi della cistite maschile è sempre consigliabile consultare un medico e sottoporsi a esami diagnostici per una corretta valutazione.

Diagnosi della cistite maschile

Per diagnosticare la cistite maschile, sono necessari esami specifici, tra cui:

  • Esame delle urine: Un’analisi delle urine può rivelare la presenza di batteri e segni di infiammazione.
  • Cistoscopia: Questo esame permette al medico di esaminare l’interno della vescica utilizzando un tubo flessibile dotato di una telecamera.
  • Ecografia addominale: L’ecografia può fornire immagini dettagliate della vescica e delle strutture circostanti, aiutando nella diagnosi.

La cistite maschile può colpire gli uomini, sebbene in misura inferiore rispetto alle donne. Le cause includono infezioni batteriche, prostatite, uso di catetere, traumi, farmaci chemioterapici e radioterapia pelvica. I sintomi sono simili a quelli della cistite femminile e possono variare da bisogno frequente e urgente di urinare a bruciore durante la minzione. La diagnosi richiede esami specifici come l’esame delle urine, la cistoscopia e l’ecografia addominale. È fondamentale rivolgersi a un medico al manifestarsi dei sintomi per una valutazione adeguata e un trattamento appropriato della cistite maschile.

Indietro
Avanti

Prosegui la lettura navigando con i tasti avanti e indietro. Questo contenuto è stato suddiviso in 3 pagine.



Come riconoscere l'infezione da Coronavirus, la COVID-19 e le sue mutazioni più recenti da Omicron in poi.