La sinusite, conosciuta anche come rinosinusite, è l’infiammazione dei seni paranasali, che sono cavità situate intorno al naso e riempite d’aria. Questa condizione può essere causata da infezioni batteriche, virali o fungine, nonché da allergie o problemi strutturali del naso. I sintomi comuni della sinusite includono dolore, dolorabilità alla palpazione, congestione nasale e cefalea. La diagnosi si basa principalmente sui sintomi, ma in alcuni casi potrebbero essere necessari esami diagnostici come la tomografia computerizzata o altri metodi di diagnostica per immagini.

Nel caso in cui la sinusite sia causata da un’infezione batterica, possono essere prescritti antibiotici per eliminare l’infezione sottostante. È importante sottolineare che la sinusite è una delle patologie più comuni e può coinvolgere qualsiasi gruppo di seni paranasali, tra cui mascellari, etmoidali, frontali o sfenoidali. Può presentarsi come sinusite acuta, che si risolve completamente entro 30 giorni, solitamente causata da un’infezione virale o, in alcuni casi, batterica.

Durante un’infezione virale delle vie aeree superiori, come il raffreddore comune, le mucose delle cavità nasali si gonfiano e ostruiscono gli osti dei seni paranasali, causando l’accumulo di liquido e la diminuzione della pressione all’interno dei seni, con conseguente dolore e secrezione. Questo liquido può diventare un terreno di coltura per i batteri, che possono causare un’infezione secondaria. Le allergie possono anche causare edema della mucosa, che ostruisce gli osti dei seni paranasali.

La sinusite cronica, invece, persiste per più di 90 giorni ed è caratterizzata da un’infiammazione cronica. Le cause esatte della sinusite cronica non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che siano coinvolti fattori come allergie croniche, polipi nasali e l’esposizione a irritanti ambientali come l’inquinamento dell’aria e il fumo di tabacco. La predisposizione genetica sembra essere un fattore importante, e in presenza di infezione batterica o micotica, l’infiammazione può essere più grave.

È importante sottolineare che la sinusite può manifestarsi anche come sinusite subacuta, che dura da 30 a 90 giorni, o come sinusite ricorrente, caratterizzata da 4 o più episodi di sinusite acuta all’anno. La gestione della sinusite può prevedere l’uso di farmaci per alleviare i sintomi, il controllo delle allergie, la rimozione dei polipi nasali e la gestione dei fattori scatenanti ambientali. La terapia può essere personalizzata in base alla gravità dei sintomi e alla causa sottostante della sinusite.

Sintomi della sinusite

I sintomi della sinusite possono variare da lievi a gravi e includono diversi segni caratteristici. La congestione nasale è uno dei sintomi principali, con la sensazione di avere il naso chiuso o bloccato a causa dell’infiammazione dei seni paranasali. Può anche verificarsi un aumento della produzione di muco, che può essere trasparente, bianco o giallastro.

Il dolore facciale è un sintomo comune della sinusite e può manifestarsi intorno agli occhi, alle guance o alla fronte. Può essere acuto o sordo e può peggiorare quando si piega in avanti o si applica pressione sulle aree interessate. Si può anche avvertire una sensazione di pressione o pienezza nel viso o nelle aree intorno al naso.

Il mal di testa è un altro sintomo associato alla sinusite e può estendersi alla zona frontale o causare mal di testa generalizzati. La presenza di muco può scatenare una tosse persistente, spesso peggiore di notte. È anche possibile sperimentare dolore alla mascella o ai denti, poiché l’infiammazione dei seni paranasali può influenzare queste aree.

Alcune persone possono sperimentare una riduzione o una perdita temporanea dell’olfatto a causa dell’infiammazione dei seni paranasali. In caso di infezione batterica, è possibile che si verifichi febbre, sebbene non sia un sintomo comune nella sinusite virale.

La durata dei sintomi della sinusite può variare da pochi giorni a diverse settimane, a seconda della causa e della gravità dell’infiammazione. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un trattamento adeguato.

Cosa fare per la sinusite

Lavaggi nasali quotidiani. Un’azione che può essere svolta anche quotidianamente è quella dei lavaggi nasali, che aiutano a liberare il naso, ridurre il gonfiore e rimuovere batteri e germi intrappolati nelle cavità nasali.

Utilizzo di antibiotici nella sinusite acuta. Nella maggior parte dei casi di sinusite acuta, non è necessario utilizzare antibiotici poiché spesso non è presente un’infezione batterica. L’uso inappropriato di antibiotici può causare effetti indesiderati e contribuire alla formazione di batteri resistenti. È sempre consigliabile consultare un medico per valutare l’opportunità di una terapia antibiotica.

Trattamento della sinusite cronica. La sinusite cronica, caratterizzata dalla persistenza dei sintomi per più di tre mesi, richiede un trattamento a lungo termine mirato a controllare l’infiammazione e il gonfiore delle cavità nasali e dei seni paranasali. Tale trattamento può includere l’uso di spray nasali medicati, lavaggi nasali con soluzione salina e la gestione delle eventuali allergie.

Prevenzione. Dal comune raffreddore alla sinusite, è possibile adottare alcune precauzioni di base per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione. Queste misure includono il lavaggio regolare delle mani con acqua calda e sapone, evitare di condividere asciugamani e oggetti personali con persone affette da raffreddore, evitare di toccare gli occhi o il naso dopo essere entrati in contatto con il virus del raffreddore e mantenere uno stile di vita sano e in forma.

È importante sottolineare che la sinusite può essere una condizione fastidiosa, ma nella maggior parte dei casi può essere gestita con misure adeguate. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico per una corretta diagnosi e un trattamento appropriato in base alla gravità e alla causa specifica della sinusite. Il trattamento può includere farmaci per alleviare i sintomi, irrigazioni nasali, terapia antibiotica (se necessario) e gestione delle condizioni sottostanti, come le allergie.

Nella maggior parte dei casi, la sinusite migliorerà da sola nel corso di alcune settimane senza la necessità di farmaci. Tuttavia, ci sono alcune misure che si possono adottare a casa per alleviare i sintomi. Gli antidolorifici come il paracetamolo e l’ibuprofene possono essere utilizzati per ridurre il mal di testa e il dolore facciale. I decongestionanti nasali possono aiutare a liberare il naso e a respirare più facilmente.

Altri consigli utili per alleviare il dolore e la pressione dei seni paranasali includono riposare adeguatamente, bere molti liquidi, evitare i fattori scatenanti delle allergie e il fumo, nonché pulire il naso con soluzione salina per ridurre la congestione. Seguire questi suggerimenti può contribuire a un sollievo sintomatico durante il periodo di sinusite.



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