Il dolore al fianco può essere un sintomo di varie condizioni mediche. Spesso è associato a problemi ai reni, come calcoli renali o infezioni del tratto urinario, ma può anche essere causato da problemi gastrointestinali come diverticolite o infiammazione dell’intestino, o problemi muscolari come stiramenti o lesioni ai muscoli dell’addome o della schiena.

Il dolore a un fianco è una sensazione dolorosa percepita nell’area del lato destro o sinistro dell’addome, che si estende dalla fine del bacino all’inizio della gabbia toracica. Questa condizione può essere causata da molteplici fattori, traumi subiti nella zona, problemi all’apparato urinario, disturbi intestinali, tra cui infezioni, tumori, ulcere e stitichezza. A seconda della causa, il dolore può essere continuo e sordo oppure manifestarsi attraverso spasmi con picchi di dolore acuto alternati a fasi di assenza di dolore.

Sono numerose le patologie che possono essere associate al dolore a un fianco. Tra queste, l’appendicite, i calcoli biliari e renali, la cistite ovarica, la colite, la diverticolite, l’endometriosi, l’epatite, l’ernia iatale, la gastrite, la gravidanza ectopica, le infezioni renali e urinarie, le intolleranze e le intossicazioni alimentari, il morbo di Crohn, l’occlusione intestinale, la sindrome dell’intestino irritabile, la stitichezza, la pancreatite, la pielonefrite, la pubalgia, i tumori al colon-retto, al fegato e al pancreas, i traumi e l’ulcera gastrica.

È importante sottolineare che il dolore a un fianco non è sempre sintomo di una patologia grave, ma può essere causato anche da uno sforzo fisico eccessivo o da una cattiva postura. Tuttavia, se il dolore persiste o si manifesta in modo molto intenso, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia per una valutazione accurata e una diagnosi precisa. Inoltre, è importante prestare attenzione ad eventuali sintomi associati al dolore, come febbre, nausea, vomito, diarrea, difficoltà a respirare o a urinare, che potrebbero indicare la presenza di una patologia più seria e richiedere un intervento medico immediato.

Le tre principali cause del dolore al fianco: UTI, calcoli renali e problemi muscolo-scheletrici

Il dolore al fianco è un sintomo che la maggior parte delle persone sperimenterà almeno una volta nella vita. Tuttavia, se il dolore persiste, è importante segnalarlo al medico per una corretta diagnosi. Le tre cause più comuni responsabili di questo sintomo sono l’infezione del tratto urinario (UTI), i calcoli renali e i problemi muscolo-scheletrici come l’affaticamento muscolare.

Sintomi associati al dolore al fianco

I sintomi associati al dolore al fianco possono variare a seconda della causa sottostante. Tuttavia, possono includere dolore acuto o lancinante, nausea, vomito, febbre, difficoltà a urinare, sangue nelle urine o nelle feci, o gonfiore addominale.

Il trattamento del dolore al fianco dipende dal problema alla base. Se il dolore è causato da una infezione renale o del tratto urinario, potrebbe essere necessario un ciclo di antibiotici. Se il dolore è causato da una patologia gastrointestinale, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico o un trattamento farmacologico. Se il dolore è causato da una lesione muscolare, potrebbe essere utile il riposo, la fisioterapia o l’uso di antidolorifici.

Sintomi accessori che suggeriscono una causa renale

Sintomi come la febbre, i brividi, il sangue nelle urine, la minzione frequente o urgente sono fortemente suggestivi di una causa renale. Ad esempio, il dolore al fianco potrebbe essere causato dalla presenza di calcoli renali, ma le possibili cause sono numerose poiché questa zona comprende vari organi.

Il dolore al fianco può essere percepito dal paziente come sordo, ossia profondo, difficilmente localizzabile e con insorgenza più lenta rispetto ad una fitta. Altrimenti, può manifestarsi con fitte e spasmi. Può comparire sia sotto sforzo che durante il riposo. Infine, può essere acuto o cronico, diffuso o localizzato in una piccola area e colpire il fianco destro o quello sinistro.

Le possibili cause di dolore al fianco destro

Le patologie più comuni che possono spiegare il male al fianco destro includono le malattie epatiche come l’epatite, il cancro al fegato e la cirrosi, e le patologie biliari come i calcoli alla colecisti. Ulteriori cause possibili sono la pancreatite e l’appendicite.

Nei soggetti non allenati, la pratica della corsa o una camminata veloce possono essere causa di un fastidio/dolore localizzato all’altezza della milza o del fegato dovuti alla richiesta improvvisa di un maggior afflusso di sangue. In genere, questi fastidi risolvono spontaneamente con il riposo e, nel tempo, con l’allenamento.

In ogni caso, se si sperimenta dolore al fianco, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento appropriato. Un medico può eseguire esami diagnostici, come analisi del sangue, urinocoltura, ecografia o tomografia computerizzata (TC), per identificare la causa del dolore al fianco e prescrivere il trattamento più adeguato.


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